Eh, chissà come cazzo funziona 'sta roba! Va be'.
Presentazionciuella per eventuali visitatori del Bengala che poco probabilmente sanno l'italiano e ancor meno probabilmente sono interessati a sapere chi figa sono. Ma non importa.
Mi chiamo Beatrice [eh sì.], in questo momento ho diciassette anni ma me ne sento sulla schiena almeno venti di più, ehm, non sono molto brava con le presentazioni... Beh, vediamo un po'.
La mia passione è la musica [passione originale, sì], suono il basso e suonicchio il pianoforte [e talvolta prendo in mano una chitarra, la guardo e la rimetto al suo posto]. Alle medie ho studiato flauto dolce come la maggior parte degl'italiani, e tutt'ora non mi riesce il do basso perché soffio come una dannata. Sotto la doccia canto. Ascolto un po' di tutto, anche se i miei preferiti sono sempre stati i Pink Floyd [e Syd, sì sì], da qualche tempo raggiunti dai Talking Heads e dai Devo [che ascolto veramente troppo, mia madre un giorno o l'altro mi ucciderà].
Ci sto anche quasi prendendo gusto a scrivere 'sta roba che non leggerà mai nessuno. Ye!
Poi, uhm... Frequento il terzo anno del liceo scientifico E. Curiel a Padova [dove abito, naturalmente] e non vedo l'ora di finirlo per andare all'Università di Bologna e mandare a fanculo un po' tutto e tutti. Tranne il mio cane, Sasha, che è il mio unico vero amore.
Nel tempo libero suonicchio, come ho già detto, oppure leggo [o meglio divoro] libri di ogni genere, ma veramente ogni genere, tranne quelli di Stephen King. Di King ho comprato IT a fine 2006, ho letto le prime quaranta pagine e poi l'ho riposto sulla libreria e non credo che lo aprirò mai più. No. Mi piace anche guardare i programmi TV per bambini, come per esempio la Melevisione o i Teletubbies, mi fanno sentire veramente intelligente e aumentano a dismisura la mia autostima.
Mi piace anche scattare fotografie stupide e inutili, giocare a basket contro chi non è nemmeno capace di tenere la palla in mano [tipo mia sorella] e dormire, ovviamente. Purché quegli stronzi dei miei vicini di casa tengano a bada i loro bambini ancora più stronzi, che hanno la camera adiacente alla mia e urlano come facoceri in calore.
Bene, credo sia tutto, cari eventuali visitatori del Bengala.
Un caloroso saluto ai papa-boys che infestano la rete.
Ciao!
Presentazionciuella per eventuali visitatori del Bengala che poco probabilmente sanno l'italiano e ancor meno probabilmente sono interessati a sapere chi figa sono. Ma non importa.
Mi chiamo Beatrice [eh sì.], in questo momento ho diciassette anni ma me ne sento sulla schiena almeno venti di più, ehm, non sono molto brava con le presentazioni... Beh, vediamo un po'.
La mia passione è la musica [passione originale, sì], suono il basso e suonicchio il pianoforte [e talvolta prendo in mano una chitarra, la guardo e la rimetto al suo posto]. Alle medie ho studiato flauto dolce come la maggior parte degl'italiani, e tutt'ora non mi riesce il do basso perché soffio come una dannata. Sotto la doccia canto. Ascolto un po' di tutto, anche se i miei preferiti sono sempre stati i Pink Floyd [e Syd, sì sì], da qualche tempo raggiunti dai Talking Heads e dai Devo [che ascolto veramente troppo, mia madre un giorno o l'altro mi ucciderà].
Ci sto anche quasi prendendo gusto a scrivere 'sta roba che non leggerà mai nessuno. Ye!
Poi, uhm... Frequento il terzo anno del liceo scientifico E. Curiel a Padova [dove abito, naturalmente] e non vedo l'ora di finirlo per andare all'Università di Bologna e mandare a fanculo un po' tutto e tutti. Tranne il mio cane, Sasha, che è il mio unico vero amore.
Nel tempo libero suonicchio, come ho già detto, oppure leggo [o meglio divoro] libri di ogni genere, ma veramente ogni genere, tranne quelli di Stephen King. Di King ho comprato IT a fine 2006, ho letto le prime quaranta pagine e poi l'ho riposto sulla libreria e non credo che lo aprirò mai più. No. Mi piace anche guardare i programmi TV per bambini, come per esempio la Melevisione o i Teletubbies, mi fanno sentire veramente intelligente e aumentano a dismisura la mia autostima.
Mi piace anche scattare fotografie stupide e inutili, giocare a basket contro chi non è nemmeno capace di tenere la palla in mano [tipo mia sorella] e dormire, ovviamente. Purché quegli stronzi dei miei vicini di casa tengano a bada i loro bambini ancora più stronzi, che hanno la camera adiacente alla mia e urlano come facoceri in calore.
Bene, credo sia tutto, cari eventuali visitatori del Bengala.
Un caloroso saluto ai papa-boys che infestano la rete.
Ciao!